Moody's afferma che i suoi dipendenti hanno sopravvalutato alcuni titoli

Moody's Corporation ha ammesso che diversi suoi dipendenti hanno violato il codice di condotta della società quando hanno sopravvalutato alcuni titoli noti come constant proportion debt obligations (CPDO).

Il codice prevede che gli analisti di Moody's considerino solo "i fattori di credito rilevanti per la valutazione del credito e non possono considerare il potenziale impatto su Moody's, o su un emittente, un investitore o un altro partecipante al mercato".

I critici hanno sostenuto che Moody's e altre società di rating si sono piegate alle pressioni per sovrastimare una serie di titoli negli ultimi anni.

Prezzo delle azioni di Moody's in calo

Moody's ha valutato 44 CPDO europei per un totale di circa quattro miliardi di dollari. In un comunicato di Moody's si legge che la cattiva condotta dei dipendenti ha riguardato 11 CPDO per un totale di quasi 1 miliardo di dollari.

Insieme ai concorrenti Standards & Poor's e Fitch Ratings, Moody's è già stata oggetto di un intenso scrutinio per il suo ruolo nell'attuale crisi del credito, e quest'ultima notizia si aggiunge ai guai di Moody's. Il prezzo delle azioni di Moody's è sceso del 2,4% nelle contrattazioni pomeridiane il giorno dell'annuncio del licenziamento dei dipendenti, e il prezzo delle azioni è sceso di circa il 45% dal luglio 2007.

I responsabili politici sia negli Stati Uniti che in Europa stanno indagando su come Moody's abbia assegnato rating elevati a titoli che erano molto più rischiosi di quanto riconosciuto, causando alla fine centinaia di miliardi di dollari di perdite.

Obbligazioni di debito a proporzione costante (CPDO)

I CPDO sono uno strumento di investimento che vende protezione assicurativa sul debito delle imprese. Gli investitori di CPDO scommettono, in effetti, che le società non andranno in default sulle loro obbligazioni e prestiti. Quando l'anno scorso il costo dell'assicurazione è aumentato, gli investitori in CPDO hanno subito perdite significative.

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